La parola intuito deriva dal latino in-tueri, verbo che significa guardare dentro e indica la capacità di avvertire, comprendere e valutare con immediatezza una determinata situazione.
Guardare dentro per capire cosa succede fuori, e non viceversa: non è un concetto meravigliosamente rivoluzionario?
L’intuito ce l’abbiamo tutti, solo che non è sempre semplice avvertirne la voce.
La nostra società illuminista e razionalista ha relegato l’invisibile a un angolino, con il risultato che a volte crediamo di più al telefono che ci dice “100% sole”, piuttosto che ai nuvoloni neri che danzano nel cielo davanti ai nostri occhi.
Avere un intuito vivace e parlante ci permette di stare nel flow (e stare sul pezzo), ed è indubbiamente un ottimo alleato nella lettura delle carte.
In questo post ti suggerisco qualche esercizio per stimolare questa capacità e alzare il volume della sua voce: si può allenare proprio come se fosse un muscolo.
CAFFE’, NUVOLE E GOCCE
Questo esercizio va fatto nelle prime ore del mattino.
Comincia con l’osservare i residui che caffè, te o latte lasciano nella tazza della colazione e cerca di leggerli come immagini. Fai lo stesso con le gocce o le macchie di dentifricio nel lavandino e le nuvole nel cielo.
Tutte queste osservazioni devono essere fatte entro un’ora massimo.
Ora prova a vedere il fil rouge che unisce tutte le immagini che hai raccolto e traducile in un messaggio per la giornata.
SI – NO – FORSE
Prepara 3 foglietti: su uno scrivi SI, sull’altro NO e sul terzo FORSE.
Piegali in 4 parti e lasciali sul tavolo di fronte a te.
Prepara un elenco di frasi che abbiano te come oggetto e come risposta una delle tre possibili.
Tipo: “mi chiamo Clara” (si), “ho 60 anni” (no), “a Natale nevicherà” (forse).
Leggi una frase per volta, a voce alta. Passa la mano sui tre foglietti e scegli quello che, secondo il tuo intuito, ha la risposta giusta scritta sopra.
COLORE INVISIBILE
Metti davanti a te un set di candele o di penne colorate, tutte della stessa forma e dimensione.
Bendati gli occhi e prendine in mano una a caso.
Cerca di indovinarne il colore in base a quello che sente la tua mano.
Puoi anche farlo con un mazzo di carte da gioco: pescane una per volta e cerca di capire se il seme è rosso o nero.
TAROCCHI DELLA SERA
Prima di andare a dormire, pensa alla giornata appena trascorsa e prova a descriverne il mood con un tarocco.
Poi mischia il tuo mazzo e pesca una carta: è la stessa che avevi pensato?
AL SUPERMERCATO
Prova a scegliere la fila alla cassa non (solo) dal numero di persone, ma quella che il tuo intuito dice essere la più veloce.
Non è detto che meno persone voglia dire necessariamente fila più snella.
Ascolta cosa ti suggerisce la vocina interiore e verifica poi se ha avuto ragione oppure no.
PER STRADA
Prenditi mezz’ora di tempo e vai in un parco o in una strada affollata. Quando passi vicino alle persone, prova a “sentire” il loro umore e cerca conferme nell’espressione dei loro visi.
OGGETTO PARLANTE
Per fare questo esercizio, ti serve un partner in crime.
Chiedi che ti dia un oggetto che ha un significato particolare per lui, senza spiegarti il motivo.
Può essere il ricordo di un viaggio particolarmente divertente, la fotografia di una persona cara o il paio di scarpe che indossava quando si è rotto il piede.
Tieni l’oggetto in mano, accarezzalo e prova a guardarlo con gli occhi chiusi. Prenditi del tempo. E poi racconta la storia che secondo te l’oggetto ha da raccontare.
Il partner in crime ti dirà se ci hai azzeccato oppure no.
E’ un esercizio non solo per sviluppare l’intuito, ma anche per scambiarsi storie e aneddoti intimi.
Ripeti questi esercizi più volte e segnati risultati, progressi e sensazioni in un diario dedicato.
Non scoraggiarti se non ci “azzecchi”: vedrai che pian piano migliorerai.
E diventerai anche più fluido e puntuale nella lettura delle carte.
Allenare l’intuito è più divertente che andare in palestra (e si suda meno)!