Partiamo da una certezza: non esistono carte positive o negative in assoluto. Diffidate dei manuali che dicono il contrario.
Peraltro questo assioma è applicabile anche alla vita.
Come recita la famosa storiella cinese, il contadino che si rammaricò per la rottura di una gamba, finì per ringraziarla per aver scampato il servizio militare in tempo di guerra. Le categorie “bene” e “male” vanno maneggiate con estrema cura, anzi, non coinvolgere del tutto sarebbe meglio.
Ma torniamo alla cartomanzia. Come si fa capire se una carta è favorevole o meno?
Ringraziando Iddio, non esistono regole. Questo rende le cose più difficili, ma anche molto più interessanti: se esistessero liste di significati attendibili e immutabili, un computer nemmeno troppo smart potrebbe sostituire l’uomo e il suo intuito. Per carità!
Ho deciso di incentrare questo post sulle carte Lenormand, ma tutto quello che leggi vale anche per i tarocchi, le sibille e compagnia bella.
Parto con un esempio concreto, usando una delle carte più temute del mazzo: la falce.
Comincio con l’elenco di qualche significato: incidente, taglio, pericolo, mente acuta, commento tagliente, fine improvvisa.
E ora vediamo la Falce in azione, in posizioni diverse all’interno di mini stese a tre.
Montagna Falce Cuore
Un ostacolo (montagna) inaspettato causa delusione e preoccupazioni.
La montagna, simbolo di difficoltà da superare, ferisce il cuore come farebbe una lama con un palloncino.
Falce Chiave Lettera
Togliere la password.
Chiave + lettera = codice per aprire o chiudere
Falce: falciare via, far fuori.
Giardino Orso Falce
Giovanotto molto conosciuto in società.
Spiega: il Giardino è legato al senso di comunità e community, l’Orso è una carta che in qualità di aggettivo significa “forte”, mentre la Falce corrisponde al Fante di quadri, un uomo maschio, giovane e con delle buone risorse.
Sole Falce Nuvole
Finirà presto di piovere: il sole squarcerà le nuvole.
Croce Pesci Falce
Grossi problemi finanziari che “tagliano le gambe”.
Come vedi, questa carta può avere sfumature positive, negative o addirittura neutre.
I fattori da tenere in considerazione per determinare il taglio della lettura sono sostanzialmente tre:
- domanda
- contesto
- carte vicine
In certi contesti la lama della Falce è una benedizione, in altri una rogna che sarebbe meglio evitare o al quale far seguire un rimedio o un piano d’azione.
Vi racconto un episodio: tempo fa una ragazza mi aveva chiesto cosa avrebbe potuto fare per migliorare il suo benessere psico-fisico e aveva estratto queste tre carte:
Falce Bouquet Albero
Uno dei significati dell’Albero è proprio benessere in senso fisico e vederlo a così poca distanza dalla Falce avrebbe potuto allarmare, ma la ragazza aveva chiesto un consiglio (non cosa le sarebbe successo), e quindi le carte non potevano rispondere con una “cosa brutta”.
Le Lenormand le stavano dicendo di eliminare drasticamente (falce) i dolci e le porcherie (bouquet = cibi belli da vedere ma non necessariamente sani) per tornare ad avere una forma rigogliosa (albero).
Un altro consiglio poteva essere quello di fare un piccolo intervento chirugico (falce) a metà strada tra l’estetica (bouquet) e la cura (albero).
La consultante aveva trovato pertinenti e sensati entrambe i suggerimenti: era consapevole che la Nutella era decisamente troppo presente nei suoi spuntini quotidiani ed era anche indecisa da tempo su una piccola operazione da fare al naso: una rottura di qualche annetto prima le aveva lasciato una gobbetta a cui non si era mai abituata e aveva pure cominciato a russare a causa di una minuscola deviazione del setto.
Quindi se ti capita una carta “brutta” in una lettura, ricordati sempre di relativizzare e di contestualizzare il significato in base alla domanda.
Questo non significa che ci siano volte in cui le carte che escono sono negative e vengono proprio a dirti che c’è qualcosa che sta andando a fuoco o che tu stai guidando in autostrada in contromano.
Shit happens, lo sappiamo tutti.
A questo punto è d’obbligo una seconda stesa nella quale chiedere al mazzo qual è il comportamento/atteggiamento migliore da assumere per limitare i danni o salvare la situa, a cui eventualmente aggiungerne un’altra per approfondire la causa scatenante.
A spaventarci ci pensa già la vita: usiamo le carte per capire come migliorarci l’esistenza e andare avanti, no matter what.
Le carte che ho fotografato per questo post fanno parte del mazzo Maybe Lenormand di Ryan Edward.